Introduzione

Il trasporto del gas naturale via gasdotti è divenuto, negli ultimi decenni, la modalità più convenzionale per trasferire elevate quantità di materia prima su lunghe distanze. Oltre ad aver acquisito sempre più centralità in termini geostrategici, queste infrastrutture sono diventate ancora più complicate sotto il profilo tecnico, richiedendo l’inserimento di ulteriori nodi di distribuzione e stazioni di misurazione e stoccaggio. Queste ultime costituiscono infatti una componente fondamentale al fine di sia di concentrare che muovere il gas lungo la rete.

Inoltre, va osservato che le stazioni di compressione del gas e le reti di gasdotti occupano una vasta area nei territori nazionali per via del loro ruolo di principali fornitori di materia prima nelle abitazioni e nei complessi industriali. Questa combinazione di presenza territoriale e complessità tecnica ha portato quindi i gasdotti a prevalere anche come uno dei principali catalizzatori di inquinamento acustico.

 

Fonti e livelli di rumore

Dal punto di vista tecnico, più lungo è il gasdotto in questione, maggiore è la necessità di aumentare la pressione utilizzata e di includere ulteriori centri di stoccaggio. Proprio considerata una simile varietà di apparecchiature collocate ai margini dell’infrastruttura, i complessi di gasdotti possono facilmente diventare protagonisti di un’eccessiva generazione di rumore.

Facendo riferimento alla linee guida delle normative internazionali, sappiamo che quando ci troviamo di fronte a un livello di rumore compreso tra 79dB(A) e 85dB(A), la sorgente sta già violando gli standard di salute e sicurezza. Il superamento di tali standard, come avviene solitamente nel caso stazioni di stoccaggio, che raggiungono un livello pari a 100 dB(A), significa rendere soggetto all’esposizione al rumore un elevato numero di individui. Ciò, infatti, espone non solo gli abitanti vicini all’infrastruttura, ma anche le infrastrutture ausiliari e adiacenti che ospitano lavoratori e personale specializzato.

 

Soluzioni disponibili e metodi di attenuazione

La strategia più efficace quando si tratta di infrastrutture adibite al trasporto del gas consiste nell’intervenire direttamente sulla fonte del rumore. Esistono diverse soluzioni che possono essere impiegate per ottenere l’attenuazione e rimanere entro parametri di rumore che siano sicuri. Tra questi, possono essere applicate valvole di controllo multistadio al fine di ridurre la velocità di scarico del trim e, di conseguenza, ridurre la scala del rumore generato.

I Silenziatori In-Line rappresentano la migliore soluzione proposta da Stopson Italiana per affrontare la problematica, già scelta per l’installazione nel nuovo Trans Adriatic Pipeline (TAP). Questi particolari componenti sono progettati specificatamente per ridurre il rumore generato da valvole e compressori nei sistemi di tubazioni e strutture similari. Questa tipologia di Silenziatori permette di ottenere l’attenuazione del rumore solo attraverso la componente reattiva, mentre non prevede alcuna sezione che produca un’azione assorbente. Ciascun silenziatore fornisce una garanzia acustica pari a circa 30 dB(A).

Il livello di rumorosità dei gasdotti può essere riportato agli standard richiesti anche tramite la combinazione di diverse tecniche di insonorizzazione, come schermi acustici e componenti di isolamento acustico differenti.

 

I nostri servizi

Qualsiasi azienda o ente preposto alla produzione di un complesso di gasdotti può fare affidamento su Stopson Italiana per fornire al sistema una soluzione di insonorizzazione efficiente, evitando così conseguenze dannose per le persone circostanti e le infrastrutture adiacenti.

Attraverso un processo di costumer management, Stopson Italiana fornisce una consulenza per valutare la portata del tuo progetto: quanti silenziatori e in quali punti specifici lungo la pipeline dovrebbero essere installati per raggiungere gli obiettivi prefissati.