I forti livelli di rumore nell’industria petrolifera offshore danneggiano l’udito dei lavoratori.
Molti luoghi di lavoro presentano livelli di rumore troppo elevati per l’orecchio umano. A lungo termine, un ambiente di lavoro rumoroso può danneggiare la salute dell’udito, quindi influire di conseguenza sulla produttività e sulla precisione dei lavoratori.
Le piattaforme petrolifere offshore e gli impianti di generazione energia sono esempi di luoghi di lavoro rumorosi. Nel 2001, oltre 800 lavoratori in Norvegia hanno riportato danni all’udito o acufene a causa dei posti di lavoro.
Uno studio del 2009-2011 di PSA, la Petroleum Safety Authority della Norvegia, mostra che il 37% dei lavoratori delle piattaforme petrolifere offshore sono colpiti da danni all’udito.
L’importanza della prevenzione
L’Associazione nazionale per non udenti in Norvegia, HLF, sottolinea l’importanza della prevenzione dei danni all’udito e suggerisce di ridurre il livello di rumore attraverso l’uso di barriere acustiche e silenziatori.
Le organizzazioni devono riflettere attentamente sulla progettazione del proprio posto di lavoro e su come gestire i livelli di rumore. Gli effetti negativi del rumore sui dipendenti possono avere impatti finanziari direttamente comparabili con l’impatto positivo degli investimenti in miglioramenti acustici. Pertanto, necessario e conveniente investire in prevenzione.
L’impatto del rumore sulle prestazioni
Il British Journal of Psychology ha pubblicato uno studio che ha chiesto ai lavoratori di svolgere due task, la prima testati senza rumore e poi con una rumorosa registrazione generale. Il test con rumore ha mostrato una diminuzione della precisione del loro lavoro di quasi il 67%. Questo test è stato effettuato introducendo rumore a livelli molto bassi rispetto al rumore scaturito dagli impianti offshore, è logico prevedere che questa percentuale aumenterebbe quando si parla di ambienti ad alto rumore come impianti di generazione di energia o piattaforme offshore.
Il rumore è molto stressante e può lasciare i lavoratori fisicamente e mentalmente scossi. L’esposizione prolungata a rumori forti può innescare risposte fisiologiche allo stress nei nostri corpi, tra cui ipertensione e aumento della frequenza cardiaca.
Gli studi dimostrano che i lavoratori sono quasi il 65% meno produttivi in un ambiente di lavoro rumoroso rispetto ai dipendenti che lavorano in luoghi di lavoro molto più silenziosi.
Inoltre, HLF sottolinea che una persona con problemi di udito ha maggiori probabilità di esaurirsi fisicamente alla fine di una giornata lavorativa.
Soluzioni insonorizzanti per mitigare il rumore
Stopson Italiana è presente da decenni nel mercato mondiale dell’isolamento acustico come uno dei principali produttori di barriere, cabinati acustici e silenziatori.
Le soluzioni di riduzione del rumore abbassano l’inquinamento acustico dovuto a varie fonti e rispondono in modo efficiente alle esigenze di ogni cliente.
- SILENZIATORI
Assorbente per gas freddi e caldi, reattivi per motori o scarichi di piccole caldaie, combinato ad azione e reazione per sistemi di sfiato. Forma circolare o rettangolare, atmosferica o pressurizzata per qualsiasi tipo di gas, gamma di temperature e applicazioni, garanzia di un’attenuazione sonora fino a 70 dB e riduzione del rumore residuo ad un livello sostenibile. - BARRIERE E RECINZIONI
Modellate attorno ad apparecchiatura rumorosa, interna o esterna, su skid e a terra, progettate per fornire un’ottima attenuazione delle emissioni sonore in qualsiasi ambiente critico. Realizzate in pannelli acustici modulari e rivestimenti per isolamento acustico, garantendo nel contempo la manutenzione dell’apparecchiatura, la ventilazione, la protezione dalle intemperie e la sicurezza antincendio.
Test in sito
Insieme ai suoi prodotti per l’isolamento acustico, Stopson Italiana fornisce servizi in loco assicurando di soddisfare le esigenze dei clienti e raggiungere i più elevati standard di qualità.
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La scienza alla base delle soluzioni per la mitigazione del suono applicata alle centrali elettriche.
Con insonorizzazione si fa riferimento ai processi coinvolti nel controllo del suono in entrata o uscita da un’area specifica, assorbendo e / o mitigando il rumore. I meccanismi di insonorizzazione possono essere impiegati in diverse situazioni, ma in particolare nelle industrie note per l’inquinamento acustico attribuibile principalmente all’uso di macchinari pesanti, gli impianti di generazione di energia fanno parte di queste.
Le fonti dell’inquinamento acustico negli impianti di generazione di energia
Ci sono numerose fonti di rumore all’interno di una centrale elettrica e solo alcune delle principali cause sono prese in esame qui.
Il livello di potenza sonora delle apparecchiature può variare da circa 120 dB a oltre 155 dB a seconda delle dimensioni e del tipo di macchina. Non esiste un metodo semplice per classificare un’unità come più rumorosa di un’altra, infatti la quantità di MW prodotta dalla turbina non influenza direttamente il rumore che produce. Tuttavia, i motori diesel sono più prevedibili e, generalmente, maggiore è la potenza o i KW, maggiore è il livello di rumorosità poiché sono necessari più cilindri e più carburante.
Ecco un elenco di alcune delle fonti di rumore comuni nelle centrali elettriche:
- Turbina a combustione (CT)
- Generatori di vapore a recupero di calore
- Motori diesel
- Compressori su motori diesel
- Generatori di vapore, regolatori e valvole di by-pass e controllo
- Condensatori ad aria (ACC)
- Torri di raffreddamento
- Stazioni di regolazione della pressione del gas combustibile
- Principali trasformatori step-up
- Pompe di condensa, unità di condensazione e tubazioni associate
- Tubazioni e ganci per tubi non isolati acusticamente dalle strutture
- Processi di scarico e sfiato
- Stazioni di pompaggio acqua
Le emissioni sonore delle apparecchiature di generazione di energia possono essere ridotte applicando dispositivi di insonorizzazione acustica.
Definizione del campo sonoro
Per analizzare il rumore proveniente dall’apparecchiatura, dobbiamo definire il campo sonoro, ovvero come il suono si propagherà dall’apparecchiatura o dalle fonti di rumore. Campo vicino, campo lontano, campo libero e campo diffuso sono spesso citati. Queste sono regioni che descrivono alcune caratteristiche della propagazione del suono, come illustrato nella figura.
Definizioni in accordo con ISO 12001:2009
- Campo sonoro Vicino
- Il campo vicino di una sorgente è la regione vicina a una sorgente in cui la pressione del suono e la velocità delle particelle acustiche non sono in fase.
- Campo sonoro Lontano
- Il campo lontano di una sorgente inizia dove finisce il campo vicino e si estende all’infinito. Si noti che la transizione dal campo vicino al campo lontano è graduale nella regione di transizione. Nel campo lontano, il campo direttammente irradiato dalla maggior parte delle fonti di macchinari decadrà alla velocità di circa 6 dB ogni volta che la distanza dalla sorgente viene raddoppiata.
- Campo sonoro Libero
- Il campo libero è una regione nello spazio in cui il suono può propagarsi libero da qualsiasi forma di ostruzione.
- Campo sonoro Diffuso
- Il campo acustico diffuso o riverberante di una sorgente è definito come quella parte del campo sonoro irradiata da una sorgente e che ha subito almeno un riflesso da un confine della stanza o recinzione contenente tale sorgente.
Fondamenti di insonorizzazione
Il controllo o la mitigazione del rumore comporta diversi passaggi e la quantità di rumore ridotto è determinata dal dover rispettare un limite di inquinamento acustico ambientale o un certo limite normativo, per non parlare della sicurezza dei lavoratori. Un modello semplice che utilizza l’approccio classico al controllo del rumore (mostrato di seguito) consente di valutare le opzioni per un controllo del rumore efficace ed economico:
fonte di rumore → percorso del rumore → rumore ricevuto
Soluzioni
L’applicazione del controllo del rumore coinvolge uno di questi tre aspetti. Molto spesso è il “percorso del rumore” che è controllato dall’uso di involucri acustici, cabinati, barriere, silenziatori e altri elementi insonorizzanti simili. Questo metodo è il più ampiamente utilizzato in quanto il grado di controllo del rumore può essere personalizzato in base alle necessità e generalmente è l’approccio più economico. Il controllo sulla “fonte di rumore” può essere costoso e potrebbe richiedere un processo completo di riprogettazione e riattrezzaggio che richiede tempo e denaro.
Per i nuovi impianti, esaminare la disposizione della struttura e individuare le attrezzature o le operazioni più rumorose è fondamentale. Raggruppare insieme fonti più piccole può essere utile in quanto una barriera o un cabinato acustico in comune si possono risolvere molti piccoli problemi acustici.
Stopson Italiana – Soluzioni Insonorizzanti
Cabinati e Barriere
Modellate attorno ad apparecchiatura rumorosa, interna o esterna, su skid e a terra, progettate per fornire un’ottima attenuazione delle emissioni sonore in qualsiasi ambiente critico. Realizzate in pannelli acustici modulari e rivestimenti per isolamento acustico, garantendo nel contempo la manutenzione dell’apparecchiatura, la ventilazione, la protezione dalle intemperie e la sicurezza antincendio.
- Riduzione della rumorosità da 15dB (A) a 50dB (A)+
- Smorzatori di vibrazioni, sistemi anti shock con impostazioni di controllo delle emissioni sonore
- Unità di aspirazione aria comburente con filtrazione aria opzionale
- Rimozione dei gas di scarico per motori a combustione
- Applicazioni interne/esterne
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